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La respirazione

LA RESPIRAZIONE

respirazione2La respirazione è il processo fisiologico, fondamentale per la vita, che permette all’organismo umano di prelevare dall’aria l’ossigeno necessario alla sopravvivenza di organi e tessuti e, al tempo stesso, di smaltire l’anidride carbonica generata dall’attività cellulare.

Questo processo è una funzione fortunatamente controllata dal nostro sistema nervoso autonomo, ovvero il nostro corpo può regolare efficacemente la respirazione senza che dobbiamo pensare consapevolmente a ogni respiro che facciamo. 

Il lato positivo del controllo autonomo è che il non dover ricordare a noi stesso 20.000 volte al giorno di inspirare ed espirare ci consente di concentrarci su altri aspetti più eccitanti della vita. Sfortunatamente anche la mancanza di consapevolezza dei nostri schemi di respirazione può portarci problematiche.

i muscoli coinvolti nella respirazione

I muscoli respiratori sono i muscoli coinvolti nell’atto della respirazione, distribuiti per la maggior parte nella zona del tronco. Questo tipo di muscoli sono resistenti alla fatica e appartengono alla categoria dei muscoli striati. Tuttavia, c’è una parte di essi per cui la contrazione è dettata non soltanto da un’attività nervosa involontaria, ma anche volontaria

Tra i principali muscoli per la respirazione ricordiamo il diaframma e i muscoli intercostali. Altri gruppi di muscoli partecipato all’atto della respirazione come muscoli accessori, che assistono e accompagnano il movimento dei muscoli principali. Un esempio di muscoli accessori possono essere i muscoli scaleni e il muscolo gran dentato.

Tutti i muscoli citati precedentemente partecipano attivamente alla inspirazione di aria. L’espirazione è un processo passivo dei muscoli che si sono contratti per eseguire la inspirazione, e non richiede uno sforzo fisico volontario (questo vale per l’espirazione basilare, per una espirazione forzata ci vuole l’attivazione di altri muscoli).

la respirazione inefficiente

Una disfunzione posturale acquisita nel tempo a causa di una postazione di lavoro non adeguata o a causa un atteggiamento scorretto quando si è seduti potrebbe portare a disfunzioni a livello respiratorio, rendendo l’atto della respirazione inefficiente. Una eventuale inibizione dei muscoli stabilizzatori della respirazione, come il diaframma, il multifido o i muscoli del pavimento pelvico, porterà il corpo a fare affidamento su altri muscoli meno efficienti per eseguire la respirazione, tendenzialmente utilizzando muscoli alti del compartimento delle spalle, come il piccolo pettorale, o muscoli più in basso nella zona circostante ai fianchi, come gli obliqui o il quadrato dei lombi.

Il risultato di questi fenomeni compensatori è spesso dolore o rigidità in almeno 1 su 3 punti:

  1. Collo/spalle
  2. Articolazione sacroiliaca / colonna lombare
  3. Zona anteriore dell’anca

Una conseguenza di una disfunzione a livello respiratorio è la respirazione apicale.

respirazione1

Con respirazione apicale si intende un tipo di respirazione che è limitata principalmente alla parte superiore del torace. Come risultato della respirazione apicale, i muscoli accessori delle spalle svolgono tutto il lavoro senza il compenso di un respiro profondo. Poiché l’inalazione è superficiale, il corpo deve compensare respirando più frequentemente. Questo crea uno scambio di gas più povero di ossigeno e aumenta la tensione nel collo e nelle spalle.

Il ripetuto inefficiente scambio di gas associato alla respirazione apicale può portare a uno spostamento dei livelli di pH nel nostro corpo. In particolare, il pH acido stimolerà la produzione di un precursore infiammatorio (la bradichinina) la quale aumenterà la sensibilità della soglia del dolore e promuoverà lo sviluppo di fasce muscolari tese che si traducono in trigger point, ovvero in contratture muscolari (Shah J, 2008).

come alleniamo la respirazione in fisio10

Nel nostro centro medico fisioterapico la respirazione è sempre controllata ed allenata, perché alla base di tutti i processi fisiologici. Dopo una prima visita con il medico verrà stabilita se l’inefficienza respiratoria è dovuta a uno scorretto reclutamento muscolare o se la causa risiede in una contrattura muscolare.

I nostri fisioterapisti sono preparati per trattare i muscoli respiratori come il diaframma, i muscoli dentati e tutti i muscoli coinvolti nell’atto della respirazione, sia con tecniche massoterapiche manuali che con elettromedicali specifici.

Nella palestra funzionale i nostri esperti del movimento ti insegneranno il corretto pattern motorio respiratorio e come sfruttarlo al massimo per rendere gli esercizi ma soprattutto i movimenti efficaci e sicuri.

La visione della nostra struttura rimane sempre quella: la salute della persona al primo posto. 

 

bibliografia
  • Shah, J., and E. Gilliams. “Uncovering the Biochemical Milieu of Myofascial Trigger Points Using in Vivo Microdialysis: An Application of Muscle Pain Concepts to Myofascial Pain Syndrome.” Journal of Bodywork and Movement Therapies 12.4 (2008): 371-84. Web;
  • http://movement-as-medicine.com/why-and-how-we-program-breathing-exercises/;
  • https://www.ariadarte.org/il-diaframma-e-la-respirazione